Il Presidente Félix Tshisekedi è arrivato la mattina di questa domenica, 22 settembre, a New York, negli Stati Uniti d’America, per partecipare ai lavori della 79a sessione dell’Assemblea Generale dei Capi di Stato e di Governo delle Nazioni Unite.
Il Capo dello Stato è stato accolto all’aeroporto internazionale JF Kennedy di New York da una piccola delegazione guidata dal ministro degli Affari esteri Thérèse Kayikwamba Wagner, dal direttore del gabinetto presidenziale Anthony Nkinzo e dal rappresentante della RDC presso le Nazioni Unite Zénon Mukongo.
La 79esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite si svolge in un contesto internazionale segnato da significativi progressi nella riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite tanto auspicata dagli africani.
Infatti, per la prima volta, gli Stati Uniti sono favorevoli all’espansione del Consiglio di Sicurezza a due (2) paesi africani senza diritto di veto. Il tema sarà al centro del dibattito generale che si aprirà il 24 settembre.
Inoltre, la RDC attende di essere eletta il 9 ottobre al Consiglio per i Diritti Umani. Il più grande paese francofono del mondo e rinomato paese risolutivo di fronte al riscaldamento globale, la RDC è anche candidata a uno dei due seggi riservati all’Africa come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza.
Il discorso del Presidente Tshisekedi davanti alle Nazioni Unite è atteso con impazienza poiché dovrà informare i leader mondiali dei molteplici sforzi che sta compiendo per ripristinare l’integrità territoriale della RDC di fronte all’aggressione del Ruanda.
Il presidente Tshisekedi dovrebbe inoltre continuare a sostenere la Repubblica Democratica del Congo attraverso incontri bilaterali e multilaterali.
Quest’anno, il presidente Félix Tshisekedi terrà il suo sesto discorso alle Nazioni Unite, sarà il primo discorso alle Nazioni Unite del suo secondo mandato, dopo la sua rielezione alle elezioni democratiche del dicembre 2023.
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