Il 2024 è stato un anno cruciale per il Marocco, caratterizzato da significativi progressi nella sua politica estera. Con una strategia diplomatica bilanciata tra pragmatismo e ambizione, il Regno ha consolidato la sua posizione come attore influente sia in Africa che nel panorama internazionale. Questo articolo esplorerà le principali vittorie diplomatiche del Marocco nel corso dell’anno, analizzandone l’impatto politico, economico e strategico.
Uno dei maggiori successi del Marocco nel 2024 è stato il consolidamento del riconoscimento internazionale della sua sovranità sul Sahara Nel corso dell’anno, diversi Stati hanno apertamente sostenuto la proposta marocchina di autonomia per la regione, considerandola una soluzione realistica e praticabile per risolvere una questione decennale.
Paesi chiave come la Germania, la Spagna , Francia e altri membri dell’Unione Europea hanno ribadito il loro sostegno alla posizione marocchina, rafforzando i legami bilaterali con Rabat. Inoltre, un numero crescente di Paesi africani e sudamericani ha aperto consolati nelle città di Laâyoune e Dakhla, segnali simbolici ma potenti del riconoscimento de facto della sovranità marocchina.
A livello multilaterale, il Marocco ha continuato a giocare un ruolo attivo nelle Nazioni Unite, promuovendo la sua proposta di autonomia come una soluzione conforme al diritto internazionale. Questa posizione ha isolato ulteriormente il Fronte Polisario e ridotto il margine di manovra dell’Algeria, storica sostenitrice del movimento separatista.
Nel 2024, il Marocco ha ottenuto importanti successi nell’ambito economico, grazie alla firma di accordi commerciali strategici e all’attrazione di investimenti esteri. Una delle pietre miliari è stata la conclusione di un accordo di libero scambio con il Regno Unito, che ha rafforzato i rapporti post-Brexit tra i due Paesi. Questo accordo non solo ha garantito un accesso preferenziale ai mercati britannici per i prodotti agricoli e manifatturieri marocchini, ma ha anche aperto nuove opportunità per le imprese britanniche interessate al mercato africano attraverso il Marocco.
Sul piano continentale, il Marocco ha ulteriormente consolidato la sua leadership economica in Africa occidentale. Grazie alla sua partecipazione attiva nella Zona di Libero Scambio Continentale Africana (AfCFTA), il Paese è diventato un hub per la logistica e il commercio intra-africano. Le imprese marocchine, in particolare nei settori delle infrastrutture, dell’energia e della finanza, hanno continuato a espandersi in Paesi come la Costa d’Avorio, il Senegal e il Ghana.
Il rafforzamento delle relazioni economiche è stato accompagnato da una diplomazia culturale mirata. Attraverso iniziative come l’Organizzazione Internazionale della Francofonia e programmi educativi bilaterali, il Marocco ha consolidato il suo soft power nel continente.
Un altro pilastro delle vittorie diplomatiche del Marocco nel 2024 è stata la sua leadership nelle questioni climatiche ed energetiche. Già riconosciuto come uno dei principali attori nel campo delle energie rinnovabili, il Marocco ha lanciato nuove iniziative per promuovere la transizione energetica sia a livello nazionale che internazionale.
Un esempio emblematico è stato l’accordo trilaterale firmato con l’Unione Europea e il Senegal per lo sviluppo di progetti solari e eolici nella regione del Sahel. Questo partenariato non solo ha rafforzato il ruolo del Marocco come leader nella sostenibilità, ma ha anche contribuito a posizionarlo come mediatore tra Europa e Africa.
A livello internazionale, il Marocco ha giocato un ruolo centrale durante la COP29, ospitata a Nairobi. La delegazione marocchina ha presentato proposte innovative per il finanziamento climatico e ha promosso la cooperazione Sud-Sud in materia di energie rinnovabili. Questi sforzi hanno ulteriormente rafforzato la reputazione del Marocco come modello nella lotta al cambiamento climatico.
Nel corso del 2024, il Marocco ha lavorato per diversificare le sue alleanze strategiche, rafforzando i legami con partner tradizionali e costruendo nuovi rapporti con potenze emergenti. Le relazioni con gli Stati Uniti hanno continuato a prosperare, con un focus su sicurezza, cooperazione economica e scambi culturali. Gli Stati Uniti hanno ulteriormente confermato il loro supporto al Marocco sul Sahara Occidentale, un segnale importante per la stabilità della regione.
Parallelamente, Rabat ha intensificato i rapporti con la Cina, firmando una serie di accordi per lo sviluppo delle infrastrutture e la cooperazione tecnologica. Questo equilibrio tra Oriente e Occidente è stato un elemento chiave della strategia marocchina, che mira a sfruttare al massimo la competizione globale tra le grandi potenze.
Un altro successo è stato il rafforzamento dei legami con i Paesi del Golfo, in particolare con l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti. Questi rapporti si sono tradotti in investimenti significativi nel settore turistico e industriale, consolidando ulteriormente l’economia marocchina.
Il 2024 ha segnato un anno di importanti successi per il Marocco nella sua politica estera, grazie a una strategia che ha combinato ambizione regionale e pragmatismo globale. Con il rafforzamento della sua posizione sul Sahara Occidentale, l’espansione delle relazioni economiche, la leadership climatica e il consolidamento delle alleanze strategiche, il Marocco si è affermato come un attore sempre più influente sulla scena internazionale.
Questi successi non solo rafforzano la posizione del Paese nel mondo, ma offrono anche un modello di come una diplomazia proattiva e multiforme possa portare a risultati tangibili. Con una visione chiara e un impegno costante, il Marocco si prepara a giocare un ruolo ancora più significativo negli anni a venire.
Marco Baratto