il Capo dello Stato si è inchinato davanti al Memoriale dedicato alle vittime di Genocost, il genocidio economico perpetrato nella Repubblica Democratica del Congo (RDC), in particolare quello della guerra dei sei giorni nella città di Kisangani tra i ruandesi e gli eserciti ugandesi.
Impossibilitato, per motivi medici, a partecipare alla commemorazione di Génocost il 2 agosto, il presidente Félix Tshisekedi aveva promesso di recarsi a Kisangani per rendere personalmente omaggio alle vittime della guerra dei sei giorni a Kisangani.
Sul posto, il Capo dello Stato ha riflettuto e ha deposto una corona di fiori ai piedi di tre stele che simboleggiano le tre categorie di vittime emblematiche della città di Kisangani, vale a dire le vittime gettate nel fiume Tshopo o nel fiume Congo, le vittime sepolte vivi in fosse comuni, le vittime risultano scomparse.
Il presidente Tshisekedi si è infine recato presso la sede del Fondo speciale per la distribuzione dei risarcimenti alle vittime delle attività illecite dell’Uganda nella RDC (FRIVAO) per consegnare simbolicamente una busta di risarcimento.
A tal fine, sono stati donati 2.500.000 dollari all’arcivescovo di #Kisangani a nome della Chiesa cattolica che ha subito danni durante questa guerra.
Tre vittime hanno inoltre ricevuto 2.000 dollari ciascuna dal Capo dello Stato.