Il 21 ottobre è stato annuncito in modo ufficiale sia da parte francese sia da parte marocchina la visita del Presidente Macron in Marocco . Un gesto significativo, ed importante anche alla luce della soppressione del viaggio del Presidente algerino a Parigi.
I due eventi sono importanti anche per il comportamento, infatti , in questo ultimo caso a muoversi sarebbe stato il Capo dello Stato di Algeri a doversi recare in Francia. Nella situazione del Marocco , ad essere ricevuto è il Capo di Stato francese, alla prese con una situazione di difficoltà in Africa.
Negli ultimi anni, le relazioni tra Francia e Marocco hanno conosciuto alti e bassi, ma recentemente un riavvicinamento significativo sta prendendo forma, in particolare a seguito del riconoscimento da parte della Francia della sovranità marocchina sulle provincie del Sud, note anche come Sahara Occidentale. Questo sviluppo rappresenta un punto di svolta cruciale nelle dinamiche diplomatiche e strategiche tra i due paesi e offre prospettive promettenti per il futuro della cooperazione bilaterale in diversi settori.
Il riconoscimento francese della sovranità marocchina sulle provincie del Sud si inserisce in un contesto geopolitico in cui il Marocco ha guadagnato crescenti consensi internazionali per la sua posizione sul Sahara Dopo il riconoscimento da parte degli Stati Uniti nel 2020, anche la Francia ha deciso di allinearsi a questa prospettiva, consolidando il legame storico e strategico con Rabat.
Per Parigi, questa scelta non rappresenta soltanto un segnale di supporto verso un alleato storico, ma anche una mossa calcolata per rafforzare la propria influenza nel Maghreb e, più in generale, nel continente africano. In un contesto di crescente competizione internazionale in Africa, la Francia riconosce l’importanza del Marocco come partner stabile e affidabile, sia per la cooperazione economica che per il contrasto a sfide comuni, come il terrorismo e l’insicurezza nel Sahel.
Uno dei pilastri più solidi nelle relazioni franco-marocchine è senza dubbio la cooperazione economica. La Francia è uno dei principali partner commerciali del Marocco e, dopo il recente riavvicinamento, è plausibile che questo rapporto si intensifichi ulteriormente. I settori chiave di questa collaborazione includono le infrastrutture, l’energia, il turismo e l’industria automobilistica.
Ad esempio, aziende francesi come Renault e PSA (Peugeot-Citroën) sono già ben radicate nel settore automobilistico marocchino, contribuendo a trasformare il Marocco in uno dei principali hub produttivi per veicoli in Africa. Con il riconoscimento della sovranità sulle provincie del Sud, si aprono nuove opportunità per investimenti in quelle regioni, in particolare nello sviluppo delle infrastrutture e delle risorse naturali, come l’energia solare ed eolica, di cui il Sahara marocchino è ricco.
Inoltre, la crescente integrazione economica potrebbe portare a un ulteriore aumento degli scambi commerciali e degli investimenti francesi nelle regioni meridionali, promuovendo lo sviluppo e la stabilità in un’area di grande importanza strategica.
La stabilità regionale e la sicurezza sono questioni di primaria importanza per entrambi i paesi. Il Marocco è stato un partner chiave nella lotta al terrorismo, grazie alla sua esperienza e al suo impegno nella prevenzione del radicalismo. La Francia, che affronta sfide significative legate al terrorismo sia a livello interno che nel Sahel, riconosce il valore della collaborazione con il Marocco su questi fronti.
Con il rafforzamento delle relazioni diplomatiche, si prevede una maggiore cooperazione anche nel campo della sicurezza, con un focus particolare sul Sahel, dove le forze francesi e marocchine potrebbero intensificare la loro collaborazione per contrastare le minacce terroristiche e promuovere la stabilità nella regione.
Il riconoscimento della sovranità marocchina sulle provincie del Sud rappresenta un nuovo capitolo nelle relazioni franco-marocchine, aprendo la strada a una partnership strategica più solida e diversificata. La cooperazione economica è destinata a crescere, soprattutto in settori ad alto potenziale come le energie rinnovabili, le infrastrutture e l’industria automobilistica.
Allo stesso tempo, la collaborazione nel campo della sicurezza rappresenterà un pilastro fondamentale per la stabilità non solo dei due paesi, ma anche di tutta la regione del Maghreb e del Sahel. Questo rafforzamento dei legami bilaterali, inoltre, potrebbe fungere da modello per altre collaborazioni regionali e internazionali, contribuendo alla stabilità e allo sviluppo del continente africano.
Il riavvicinamento tra Francia e Marocco, culminato nel riconoscimento della sovranità marocchina sul Sahara Occidentale, è un segnale positivo che apre nuove prospettive per il futuro delle relazioni bilaterali. Questo passo strategico non solo consolida i legami storici tra i due paesi, ma offre anche l’opportunità di affrontare insieme sfide globali e regionali, promuovendo stabilità, sviluppo economico e sicurezza. In un contesto internazionale sempre più complesso, la solidità di questa partnership potrebbe rivelarsi cruciale per entrambe le nazioni e per la regione nel suo complesso.