RAPPORTO TRA CATTOLICI E ALTRE CONFESSIONI ATTRAVERSO L’ASSOCIAZIONE CRISTIANA DELLA NIGERIA (CAN): STORIA, IMPORTANZA E ATTIVITÀ NEL GOVERNO LOCALE DI ARDO KOLA, STATO DI TARABA

Introduzione
La Chiesa cattolica come istituzione ha una tradizione secolare di promozione dell’unità tra i cristiani. In Nigeria, questo atto di consegna all’unità dei cristiani è evidente attraverso la partecipazione attiva dei cattolici all’Associazione cristiana della Nigeria (CAN). Questo articolo si prefigge i seguenti obiettivi: la storia della CAN, il suo significato e il modo in cui i cattolici, insieme ad altre confessioni, collaborano all’interno di questa organizzazione, con un’attenzione particolare alle sue attività nell’area di governo locale di Ardo Kola, nello Stato di Taraba.

La storia dell’Associazione cristiana della Nigeria (CAN)
L’Associazione cristiana della Nigeria (CAN) è stata fondata nel 1976 come organismo di unificazione dei cristiani in tutta la Nigeria. È stata fondata in un periodo di crescenti sfide politiche e sociali, in cui è emersa la necessità di una voce cristiana collettiva. La CAN è stata costituita da cinque gruppi cristiani: Il Segretariato Cattolico della Nigeria (CSN), il Consiglio Cristiano della Nigeria (CCN), la Pentecostal Fellowship of Nigeria (PFN), l’Organizzazione delle Chiese Istituite Africane (OAIC) e l’Evangelical Fellowship of West Africa (EFWA, ora nota come Chiesa Evangelica Vincitrice di Tutti – ECWA). La creazione della CAN ha segnato un passo significativo verso la promozione della cooperazione e della comprensione reciproca tra le varie denominazioni cristiane in Nigeria.

Importanza dell’Associazione cristiana della Nigeria (CAN)
La CAN svolge diverse funzioni fondamentali all’interno della comunità cristiana nigeriana:

  1. Ha una funzione di advocacy: La CAN agisce come voce collettiva per i cristiani in Nigeria, affrontando questioni di libertà religiosa, diritti umani e giustizia sociale. Questo è evidente quando il 12 maggio 2022, Deborah Samuel Yakubu, una studentessa universitaria cristiana del secondo anno, è stata lapidata da una folla di studenti musulmani a Sokoto, in Nigeria, dopo essere stata accusata di blasfemia contro l’Islam.
  2. Serve come strumento per promuovere l’unità e la cooperazione: La CAN fornisce una piattaforma per le diverse denominazioni cristiane per riunirsi, promuovendo un senso di unità e collaborazione su questioni comuni.
  3. Serve come ponte per la costruzione della pace: In un Paese con credenze religiose diverse, come la Nigeria, la CAN svolge un ruolo importante nel promuovere la pace e la riconciliazione, sia all’interno della comunità cristiana che tra i cristiani e gli altri gruppi religiosi.
  4. Benessere sociale: La CAN è attivamente coinvolta in iniziative sociali e caritatevoli, fornendo aiuto e sostegno alle comunità in difficoltà.

I cattolici e l’Associazione cristiana della Nigeria (CAN)
La Chiesa cattolica è stata un partecipante chiave della CAN fin dalla sua nascita. Il Segretariato Cattolico della Nigeria (CSN) rappresenta la Chiesa cattolica all’interno dell’associazione. Attraverso la CAN, i cattolici si impegnano nel dialogo ecumenico, collaborano a progetti sociali e di sviluppo e partecipano a servizi di culto e incontri di preghiera congiunti con altre confessioni cristiane. Questo coinvolgimento sottolinea l’impegno della Chiesa cattolica per l’unità dei cristiani e la sua dedizione a lavorare a fianco di altre denominazioni per il bene comune.

Attività dell’Associazione cristiana della Nigeria (CAN) nel governo locale di Ardo Kola
Nel governo locale di Ardo Kola, nello Stato di Taraba, la CAN è stata determinante nel promuovere l’unità dei cristiani e nel favorire un senso di comunità tra le varie confessioni. Di seguito sono riportate alcune delle attività e dei contributi degni di nota della CAN in questa regione:

  1. Servizi ecumenici e incontri di preghiera: Durante la Pasqua e il Capodanno (1° gennaio), la CAN organizza regolarmente servizi di culto e incontri di preghiera che riuniscono cristiani di diverse confessioni. Questi eventi servono come piattaforma per la crescita spirituale, l’incoraggiamento reciproco e il rafforzamento delle relazioni interconfessionali.
  2. Programmi di sensibilizzazione della comunità: La CAN di Ardo Kola è stata attivamente coinvolta in programmi di sensibilizzazione volti ad affrontare questioni sociali come la povertà, l’istruzione e l’assistenza sanitaria. L’associazione collabora spesso con le chiese locali per fornire aiuto e sostegno ai meno privilegiati, dimostrando l’amore di Cristo attraverso azioni pratiche.
  3. Iniziative di pace e riconciliazione: In una regione in cui talvolta possono sorgere tensioni religiose, la CAN svolge un ruolo fondamentale nella promozione della pace e della comprensione. L’associazione è stata coinvolta nella mediazione dei conflitti e nell’incoraggiamento del dialogo tra i diversi gruppi religiosi ed etnici, contribuendo a creare una comunità più armoniosa.
  4. Patrocinio e rappresentanza: La CAN rappresenta la comunità cristiana di Ardo Kola in vari forum governativi e interreligiosi, assicurando che gli interessi e le preoccupazioni dei cristiani siano espressi e affrontati.

Conclusione
La partecipazione della Santa Madre Chiesa all’Associazione cristiana della Nigeria (CAN) è una rivelazione del suo impegno per l’ecumenismo e la collaborazione con le altre confessioni cristiane. Attraverso la CAN, i cattolici del governo locale di Ardo Kola, insieme ai loro compagni cristiani, contribuiscono attivamente al benessere spirituale, sociale e comunitario della loro società. Il lavoro della CAN nella regione evidenzia l’importanza dell’unità tra i cristiani nell’affrontare le sfide comuni e nel promuovere i valori della pace, della giustizia e dell’amore. Mentre la CAN continua la sua missione, la Chiesa cattolica rimane un partner costante in questi sforzi, riflettendo la più ampia chiamata cristiana all’unità e al servizio.

Rev. Padre Joshua Joseph

Rev. Padre Joshua Joseph della diocesi cattolica di Jalingo, secondogenito di sette maschi e tre femmine, sono nato il 9/10/1986 nella famiglia del defunto Joseph Mashi e di Agnes Nyabong, tutti originari dell’area di governo locale di Yorro dello Stato di Taraba, in Nigeria.
ha frequentato la Special Primary School Pupule dal1995 al 2000 dove ho ottenuto il First School Leaving Certificate. In seguito ho frequentato la Government Day Secondary School Pupule dove ha ottenuto il West African Examination Certificate (WAEC), nel 2006. Ha iniziato la mia formazione in seminario dal 2012 al 2021 e sono stato elevato all’Ordine del Sacerdozio ministeriale da SE Mons. Charles M Hammawa, vescovo cattolico di Jalingo, il 25/2/2022. Attualmente sto prestando sacerdote assistente presso la parrocchia di Sant’Atanasio di Iware, nell’area di governo locale di Ardokola dello Stato di Taraba, in Nigeria.

Di wp