Negli ultimi 25 anni, il Marocco ha svolto un ruolo sempre più significativo nella scena diplomatica internazionale, combinando la gestione di crisi internazionali, il sostegno alla causa palestinese e la promozione del riconoscimento della propria sovranità sul Sahara marocchino Questo periodo ha visto una progressiva maturazione della politica estera marocchina, caratterizzata da un mix di pragmatismo, assertività e un’attenzione crescente alle dinamiche globali.
Il Marocco si è distinto per il suo impegno umanitario e di mediazione in numerose crisi internazionali. Una delle aree in cui il Marocco ha avuto un impatto significativo è stata l’Africa, dove ha offerto supporto in vari modi. Ad esempio, il paese ha partecipato attivamente alle missioni di mantenimento della pace sotto l’egida delle Nazioni Unite, contribuendo con truppe e risorse logistiche. Inoltre, Rabat ha fornito assistenza umanitaria in numerose occasioni, come durante la crisi ebola in Africa occidentale, inviando personale medico e aiuti materiali per contenere l’epidemia.
Inoltre, il Marocco ha spesso agito come mediatore in conflitti regionali, sfruttando la propria posizione di ponte tra il mondo arabo e l’Africa sub-sahariana. Un esempio di questo ruolo di mediazione è stato il coinvolgimento del Marocco nei tentativi di risolvere la crisi libica, offrendo il proprio territorio per colloqui di pace tra le fazioni in guerra.
Il sostegno alla causa palestinese è un pilastro della politica estera marocchina. Il Marocco, sede del Comitato Al-Quds, ha storicamente giocato un ruolo di primo piano nella promozione dei diritti dei palestinesi e nella protezione del patrimonio culturale e religioso di Gerusalemme. Questo impegno si è manifestato attraverso un costante appoggio politico e diplomatico nei fori internazionali, inclusi le Nazioni Unite e l’Organizzazione della Cooperazione Islamica.
Re Mohammed VI ha spesso ribadito l’importanza di una soluzione a due stati, che preveda la creazione di uno stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est come capitale. Questo impegno è stato accompagnato da azioni concrete, come il finanziamento di progetti di sviluppo nei territori palestinesi e la promozione di iniziative di dialogo e riconciliazione tra le diverse fazioni palestinesi.
La questione del Sahara Occidentale rappresenta una delle principali sfide della diplomazia marocchina. Negli ultimi 25 anni, il Marocco ha intensificato gli sforzi per ottenere il riconoscimento internazionale della sua sovranità su questa regione. Questo è stato perseguito attraverso una strategia diplomatica multi-livello che ha incluso accordi bilaterali, cooperazione economica e diplomatica e l’uso di forum internazionali.
A questo risultato si aggiunge il quasi unanime riconoscimento della bontà della soluzione autonomistica delle provincie meridionali del Regno . Soluzione condiviso dalla maggioranza dei Paesi africani ed europei .
Parallelamente alla gestione delle crisi e alla promozione di cause politiche, il Marocco ha utilizzato la diplomazia economica e culturale come strumenti per rafforzare la propria posizione internazionale. Il ritorno del Marocco nell’Unione Africana nel 2017, dopo 33 anni di assenza, è stato accompagnato da una serie di accordi di cooperazione economica con vari paesi africani, che hanno consolidato i legami commerciali e stimolato lo sviluppo economico regionale.
Inoltre, il Marocco ha promosso la propria cultura e le proprie tradizioni attraverso eventi internazionali, mostre e iniziative culturali, rafforzando così l’azione dolce e risoluta . Queste iniziative hanno contribuito a creare un’immagine positiva del Marocco sulla scena internazionale, facilitando al contempo il raggiungimento dei suoi obiettivi diplomatici.
In particolare il Marocco ha rafforzato i legami con la Spagna caratterizzate da una combinazione di cooperazione economica, scambi culturali, sicurezza e occasionali tensioni politiche. Negli ultimi decenni, questi due paesi hanno lavorato per rafforzare i legami bilaterali, superando anche le controversie del passato.
Negli ultimi 25 anni, il Marocco ha dimostrato una notevole capacità di adattamento e crescita nella sua politica estera, affrontando con successo le sfide poste dalle crisi internazionali, sostenendo con fermezza la causa palestinese e ottenendo importanti riconoscimenti per la sua sovranità sul Sahara Occidentale. Questa combinazione di azioni umanitarie, mediazione diplomatica e assertività politica ha permesso al Marocco di affermarsi come un attore chiave nella regione e oltre, consolidando la sua posizione come un partner affidabile e influente sulla scena internazionale.
Marco Baratto