Grande successo per il convegno del National Youth Forum a Corteno Golgi

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Il National Youth Forum ha organizzato in maniera insolita da altre associazioni culturali, un convegno che ha visto la partecipazione di circa 100 giovani che hanno dimostrato interesse e gratitudine e un gruppo di famiglie provenienti da tutta Lombardia, accomunati dalla volontà di discutere e confrontarsi sui temi di maggiore rilevanza per il futuro delle nuove generazioni.

Il convegno, articolato su tre giornate piene di preziosi insegnamenti, ha ospitato numerosi esperti accademici e rappresentanti istituzionali: Dottor Marco Baratto, Dottor Youssef Zahir, Dottor Ammar Farhat, dottoressa Marisa Iannunci ed infine il console del regno del Marocco il Dottor Mohamed El-Akhal, offrendo un ricco programma di conferenze ed altre attività di tipo educativo e culturale.

Giornata inaugurale

Il 17 maggio, giorno di ritrovo, ha visto i partecipanti confermare la loro presenza e assegnarsi le stanze dove avrebbero trascorso le due notti. Successivamente il dottor Youssef Zahir,presidente del National Youth Forum (N.Y.F.), ha dato il benvenuto a tutti i presenti con un discorso di apertura. Karim e Abdelwahed, membri del direttivo del N.Y.F., hanno poi presentato il programma del convegno e le attività organizzate in precedenza, illustrando gli obiettivi dell’associazione e i risultati ottenuti.

Una seconda giornata di grande intensità

Il 18 Maggio è stato un giorno particolarmente significativo per il convegno. La giornata è iniziata con il discorso del dottor Youssef Zahir, che ha offerto una prospettiva approfondita sulle dinamiche sociali e culturali attuali. Successivamente, il console del Regno del Marocco ha preso la parola, evidenziando l’importanza del dialogo interreligioso e delle relazioni internazionali.

Successivamente, il dottor Marco Baratto ha tenuto una conferenza sulle realtà religiose in Italia, sottolineando il fatto che l’Islam e la cultura araba in generale, sono parte integrata nella cultura italiana, ricordando la Sicilia quando era sotto il dominio Arabo, la lezione ha avuto un forte interesse da parte dei ragazzi. La sessione si è conclusa con una toccante ceriomonia fotografica che ha visto il dottor Youssef Zahir, il dottor Marco Baratto e il console dottor Mohamed El-Akhal posare insieme per una foto di gruppo insieme ai giovani ascoltatori, a testimonianza del forte spirito collaborazione e fratellanza che ha caratterizzato l’intero evento.

Serata di confronto su attualità e identità religiosa

La sera del 18 maggio ha ospitato una seconda conferenza di grande interesse. Il dottor Ammar Farhat ha trattato temi riguardanti l’attualità, l’importanza di rimanere attaccati alla propria religione e identità nonstante il lavoro che si sceglie di svolgere nella vita. Farhat ha condiviso la sua esperienza personale, spiegando come, pur essendo un ingegnere informatico, continui a svolgere attività di educazione religiosa e a condurre lezioni sul campo. Il suo intervento ha offerto una lucida analisi delle sfide contemporanee, evidenziando come la fede e l’identità culturale possano fornire un saldo ancoraggio in temoi di cambiamento rapido e complesso.

Successivamente la moglie, la dottoressa Marisa Iannunci ha affrontato il tema dell’educazione sessuale nell’Islam, illustrando le complessità e le sfide legate a questo argomento spesso contraverso. Gli interventi hanno stimolato un vivace dibattito tra i partecipanti, sottolineando l’importanza di una discussione aperta e informata su temi cruciali per la società.

Una giornata finale all’insegna della natura e della fratellanza

Il 19 maggio, dopo colazione, i partecipanti sono partiti con gli organizzatori per una passeggiata lungo un sentiero panoramico per ammirare i paesaggi della località. La mattinata si è conclusa con una pausa pranzo all’aperto, durante la quale i ragazzi hanno gustato il pranzo al sacco e si sono divertiti giocando a pallone e scattando foto.

Rientrati in struttura, il convegno si è avviato alla conclusione con i discorsi del direttivo del National Youth Forum: Karim, Youssef e Abdelwahed. I loro interventi hanno sottolineato i temi chiave emersi durante l’evento e hanno ringraziato tutti i partecipanti per il loro entusiasmo e il loro contributo, ringraziando specialmente: Iman, Chaimaa, Hayam, Weam, Hajar, Amina, Doha, Amina, Naima, Nour, Mosaab, Ilias, Sohaib, Adam e molti altri che hanno contribuito per il successo di questo evento. In un’atmosfera di fratellanza e amore, i giovani si sono salutati, con la promessa di rimanere in contatto e di continuare a lavorare insieme per un futuro migliore.

Conclusioni e prospettive future

Il bilancio del convegno è stato estremamente positivo, sia in termini di partecipazione che di contenuti. I giovani intervenuti hanno apprezzato l’opportunità di confrontarsi con esperti e coetanei su tematiche di grande attualità, dimostrando ancora una volta la loro capacità di essere protagonisti attivi del cambiamento.

Il National Youth Forum rinnova l’appuntamento al prossimo anno, con esperti e coetanei su tematiche di grande attualità, dimostrando ancora una volta la loro capacità di essere protagonisti attivi del cambiamento.

Il National Youth Forum rinnova l’appuntamento al prossimo anno, con l’obiettivo di continuare a promuovere il dialogo e la partecipazione dei giovani nella costruzione di una società più equa e sostenibile.

Karim Safir

Di wp